16/12/07
A metà strada tra il senso del Natale e il senso della vita.
Ritorna Natale. Un altro anno che passa e se ne va. Ognuno è, a modo suo, un po’ più grande o un po’ più vecchio, un po’ più felice o un po’ più triste... chissà... Ritorna Natale con le sue luci colorate che una volta avevano il senso di ricordare la luce della Stella improvvisa e cometa sopra Betlemme mentre, allo stesso modo di tutti, nasceva un Bambino che sarebbe stato uomo come nessuno. Oggi le luci, dimenticati i cieli di Betlemme (che per altro continuano a splendere dei riflessi delle bombe lanciate qua e là da qualcuno che si crede padrone del mondo), ci diamo allo shopping, alla rincorsa dei regali a poco prezzo e alla compilazione della lista di cibi e invitati per Natale, Santo Stefano e Capodanno... In questo clima miscredente e materialista quale augurio possiamo scambiarci? Prendo in prestito le parole degli angeli: “Vi annuncio una grande gioia!”. Questo giorno di Natale, anche se rischia di splendere davanti ai nostri occhi solo con le sue luci troppo finte e la neve spray, è giorno di gioia. Proviamo, insieme magari, a spegnere i neon ad intermittenza e a sentire, piuttosto, l’intermittenza fedele e profonda del nostro cuore che continua a battere... Questa è la vita! Una vita che abbiamo ricevuto dalle mani di Dio in persona! Una vita così bella e preziosa che ad un certo punto Dio stesso ha deciso di farne esperienza! Tutto ciò che viviamo - storia e incontri, amicizie e speranze, mani che cercano calore e pane, occhi che inseguono gocce di felicità e cuori che la sfiorano, la felicità, magari per un istante - ma quanto è vero, quell’istante! - è molto di più di quanto possiamo comprare e vendere... A Natale, quest’anno, chiediamoci di essere veri e cercare l’essenziale: la vita ci è data per cercare d’essere felici - ora, ma anche per sempre - e per aiutare la felicità degli altri a costruirsi. Dio per aiutare la nostra felicità si è fatto uomo... Sarebbe bello che ciascuno potesse dire di aver fatto qualcosa per aiutare la felicità di qualcun altro. È solo così che il Natale continua: Dio che continua a passare nel mondo attraverso le nostre mani... e donare gioia. Buon Natale.
Sorella Rossana Ferrari
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1 commento:
Bravissima!
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