28/12/10

Completamento del restauro dell' Arco Trionfale











In occasione del Santo Natale è stato inaugurato l' Arco Trionfale che sovrasta l' altare. Un magnifico lavoro di restauro, eseguito da Ditta Vernilegno.
Un grazie particolare a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo magnifico progetto.

27/12/10

Convegno Diocesano


Diocesi di Pescia                                     Convegno diocesano

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9 febbraio
Educare gli adulti alla fede, oggi
Fratel Enzo Biemmi
1. Verso una maturazione personale soggettiva della fede
1. / La fede cristiana nel segno del cammino
-  La fede cristiana come storia e relazione; l'immagine dei-cammino come metafora della fede
-  La riflessione antropologica attuale sulla vita adulta: le tappe o gli stadi della vita all'insegna delle transizioni; la pluralità delle forme di adultità nel segno del cambiamento.
-  Una sintonia di approccio ancora da coniugare.
1.3 Risvolto formativo: accompagnare a una fede personale adulta
-  Non semplice addestramento alla stabilità ma accompagnamento ai cambiamenti
-     Il terzo elemento necessario: il criterio dell'umanizzazione (differenza tra pellegrinaggio e vagabondaggio).
-     Una prima polarità da custodire nella formazione degli adulti: fedeltà/conversione, stabilità/cambiamento, permanenza/itineranza.

a)  Il contatto con le fonti della fede (la base sicura).
b) L'invito alla conversione (mantenere gli adulti in cammino, aperti, non rigidi, in costante ricerca)

2.      Verso una maturazione ecclesiale della fede
2.1    Una fede adulta dentro una comunità adulta
- Come è possibile una fede personale adulta dentro una chiesa non adulta?
2.2    Risvolto formativo: educare credenti che promuovono una chiesa adulta
Una seconda polarità da custodire:
a)       Educare ad un 'appartenenza adulta (comunione, partecipazione, comunicazione)
b) Educare ad un'appartenenza leale (integrazione del limite e della mediazione)

3.      Verso una maturazione culturale della fede
3.1    Una fede culturalmente abitabile
3.2    Risvolto formativo: educare a una fede legata alla vita

a) Presentare un vangelo plausibile, possibile e desiderabile. - La riflessione teologica e la catechesi degli adulti

b) Educare alla laicità della fede
-  La natura secolare della fede
-  La formulazione di un nuovo vocabolario della fede insieme con le donne e gli uomini che accettano di ricominciare a credere.

La terza polarità da custodire: una spiritualità laicale

Conclusione
-  Una chiave condivisa di maturità umana e di fede: grazia, gratuità e gratitudine
-  La struttura "eucaristica" della maturità della fede


contributi   foranie

CONVEGNO diocesano
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Forania di Borgo a Buggiano

A seguito degli incontri sia a livello parrocchiale che foraniale è emersa questa relazione che offriamo alla riflessione per il prossimo Convegno diocesano su "Educazione degli adulti alla fede, oggi"
Questi incontri hanno visto la partecipazione di: Santa Maria in Selva, Santa Lucia, Margine Coperta,
Massa e Cozzile, Uzzano, Traversagna, Torricchio.
Abbiamo analizzato ogni punto come indicato dalla guida alla riflessione:
Vedere
Tutte le parrocchie sentono vivo il problema della catechesi degli adulti incentrata soprattutto nelle omelie domenicali, nei periodi forti dell'anno liturgico (feste parrocchiali, novene) e in preparazione ai sacramenti. Solo due parrocchie incentivano la catechesi degli adulti come cammino personale di crescita nella fede con incontri a tema e di periodi lunghi o l'intero anno pastorale. Altre parrocchie svolgono incontri di preghiera con i vari gruppi presenti in parrocchia (gruppo caritas, gruppo anziani, gruppo mariano, gruppo scouts, gruppo azione cattolica). Da tutte le parrocchie viene sottolineata l'importanza all'adorazione eucaristica .
Alcune parrocchie hanno accolto l'iniziative diocesane del corso biblico, della lectio divina, e del corso liturgico.
Valutare
Dal Concilio in poi numerosi sono stati gli inviti ad attuare una catechesi degli adulti. Questa sfida, almeno a livello teorico, è stata raccolta da tutte le parrocchie, più difficile è stata invece tradurla in attività pastorale per farla diventare il "problema centrale"capace di superare l'occasionalità e le fasce d'età.
Le difficoltà maggiori sono quelle di passare; da una tipologia di cristiano praticante a un cristiano credente; da una catechesi come preparazione solo ai sacramenti ad un itinerario di fede permanente;da una catechesi identificata solo per ragazzi a un'educazione nella fede che comprenda tutta la vita;il superamento di una mentalità corrente che fa sentire l'adulto, anche cristiano, come quello di non avere necessità della catechesi, cioè di "sentirsi a posto" di non avere più nulla da imparare.
Trovare una corretta motivazione che susciti il vero interesse di formazione di fede permanente, di cura dell'anima inserita nei problemi di vita quotidiana, riancorandoci alla parola di Dio che parla a noi. L'esperienza di alcune parrocchie che hanno messo in atto incontri per gli adulti di approfondimento della fede , basati sulla parola di Dio, hanno trovato una buona risposta all'invito con una partecipazione attiva, facendo superare le perplessità iniziali da parte degli organizzatori. Inoltre gli incontri sono stati anche occasioni di dialogo e di confronto tra persone di mentalità e religioni diverse. Molte cose restano ancora da svolgere per creare una catechesi per adulti "Adulta".
Agire
Riteniamo importante incrementare il lavoro a livello foraniale per utilizzare quello che ordinariamente già si svolge in alcune parrocchie mettendolo a servizio di tutte.
Sarebbe bello riuscire a collaborare a questi progetti vedendo la partecipazione di sacerdoti di piccole comunità dove la realtà numerica svilisce l'entusiasmo nella preparazione e partecipazione agli incontri.
Non ci spaventano i tempi lunghi "di semina"; questo necessita di realizzare una pastorale di territorio pensata insieme, rispondente alle situazioni che li vi si trovano, in modo da avere una uniformità ( che non significa omologazione), che ci permetta di avere un confronto e un dialogo di crescita.


Forania di Montecarlo

Relazione per Convegno Diocesano 2012

-"Educare alla vita buona del Vangelo" è dare concretamente "cuore" alle relazioni così come ha fatto e chiesto lo stesso Gesù: "Voi stessi date loro da mangiare"(Lc.9,13). Un invito forte e potente, vero e proprio programma di vita. Come catechesi specifica per gli adulti la nostra parrocchia, su intuizione dei nostri parroci e su riflessione dei consigli pastorali susseguiti nei vari decenni, ha organizzato per gli adulti le seguenti iniziative:
                 preparazione pre-matrimoniale e gruppo fidanzati
                 preparazione dei genitori che vengono a chiedere il sacramento del Battesimo per i loro figli
                 preparazione alla Cresima per adulti
                 incontri mensili per i genitori che hanno i bambini a catechismo negli anni di preparazione a Comunione e Cresima
                 meditazione del Vangelo ogni quindici giorni
                 incontri di formazione spirituale mensile
                 incontri settimanali per gruppi giovani (suddivisi per età) e sposi
                 incontri mensili di preghiera nelle famiglie
                 campi scuola, invernali ed estivi, della durata di circa una settimana, per bambini, giovani ed adulti alla Stella del Mattino.

-Da tutte queste attività, da circa due anni, si è ritenuta significativa la formazione di Commissioni di studio che, pur essendo previste nello statuto del Consiglio Pastorale, ancora non erano state istituite. Le commissioni affrontano vari ambiti, quali:

> 
Politica, Sociale e Lavoro
> 
Catechesi
> 
Scuola
> 
Famiglia
> 
Giovani e Vocazioni
> 
Carità, Volontariato e Missioni
> 
Comunicazione, Cultura e Rapporto con le istituzioni
> 
Liturgia
> 
Economia
> 
Ecumenismo

Queste hanno il compito di formare giovani e adulti alla maturità della fede, tali da essere in grado di formare altri cristiani: "formarsi per formare".
Da qui il convincimento che, essendo la catechesi adulta un percorso ininterrotto, può avere vita solo attraverso una preparazione consapevole e matura dei giovani.
Forania di Montecatini Terme

Il 17 gennaio tutte le Comunità parrocchiali del Vicariato di Monte si sono ritrovate alle ore 21,00 presso la Parrocchia di S. Antonio.
Dopo una dettagliata presentazione dello schema del Convegno : Educazione degli adulti alla fede" elaborato con il contributo dei Sacerdoti del Vicariato, i presenti si sono divisi un tre gruppi per lavorare sui tre aspetti del tema suddetto: vedere-valutare-agire
SCHEMA PROPOSTO AI CONVEGNISTI
Premessa
Il Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, ha suggerito una scansione di temi. Per l'anno corrente 2012 il tema è "La formazione cristiana degli adulti e della famiglia" evidenziando come il Vangelo debba essere donato con passione e intelligenza, e la vita" debba essere educata ad esso perché diventi buona e bella.
" Catechesi è quell'azione ecclesiale che conduce le comunità e i singoli cristiani alla maturità della fede"
(Direttorio n°21)
Occorre
S superare la mentalità che la Catechesi "sia roba per bambini"
S passare dal primato dei fanciulli al cammino di crescita, propria di ogni età
•S riscoprire la narratività: non si converte ragionando, ma raccontando una storia che salva, che fa del bene, con un invito esplicito ad aderire, ad entrare dentro una comunità come luogo di sperimentazione dell'efficacia della salvezza.
</ Consideriamo con realismo le esperienze positive in atto come pure i punti di debolezza presenti nei diversi contesti educativi parrocchiali

VEDERE
VALUTARE
AGIRE
•   Adorazione Eucaristica sistematica
•   Lectio divina
•   Gruppi di preghiera mariani e non con diverse iniziative (S. Rosario itinerante)
•   Incontri periodici con tema: biblico, sociale, etico
•   Incontri per i giovani
•   Incontri formativi per gruppi: canto-missionario-sportivo
• Incotri gruppi di animazione liturgica-coreutica Queste iniziative sono suffi­cienti per poter soddisfare la catechesi degli adulti?
Necessitano di qualche trasformazione?
♦  Sempre le stesse persone
♦  Disgregazione familiare per vari motivi
♦    Preparazione degli adulti solo in vista dei Sacramenti
♦    Numero esiguo, limitato di presenze adulte
♦    Per i "lontani": occasione di presenza nei matrimoni e funerali
♦    Catechesi troppo teoriche e poco invitanti al dialogo
♦  Problemi di tempo e di lavoro
♦    Carenza di entusiasmo e di passione per le verità profende e spirituali
Cosa fare per ovviare a questi problemi?
Se queste valutazioni risentono di una mentalità "vecchia", come trasformarle per renderle attuali? Come mai i Sacerdoti sono ricercati più per i bisogni materiali che spirituali?
• Curare, con creatività, l'esistente (corsi per matrimoni, battesimi) e trasformarlo in punto di partenza per la catechesi degli adulti
• Creare momenti di convivialità per una conoscenza reciproca e per far sorgere il desiderio di partecipazio­ne
• Necessità di creare un gruppo come laboratorio di catechesi per portare l'annuncio a tutti
Come trasformare e rivita-lizzare i percorsi già esistenti?
Quali iniziative proporre o privilegiare per educare alla vita di comunità-famiglia della Parrocchia?

"Il contenuto della fede, non è quello dell'ordine dell'esposizione, ma della scoperta. E' la via dell'attesta­zione, la via testimoniale. Tutto comincia dall'Amen. ... Tutto parte dal sentire una persona e una comunità che pronunciano l'Amen della loro vita credente. Così inizia la risalita che fa scoprire che lo Spirito è lo Spirito del Signore morto e risorto per noi, che ci permette di essere in relazione filiale con Dio chiamandolo Padre. A questo punto la persona può dire "Io credo", quel credo che diventa speculare all'Amen da cui tutto è partito ... Avere a mente questa "via inversa" permette i distaccarci dalla modalità tradizionale e d ripercorrere anche noi la strada dell'annuncio come se fosse la prima volta. ( da: Accompagnare gli adulti nella fede. Il dono del Vangelo nel segno della libertà e della grazia fratel Enzo Biernmi)

Relazione dei gruppi
VEDERE
La catechesi è rivolta per lo più ai bambini, è necessario ampliarla agli adolescenti rendendola però più viva e mirata, studiando la metodologia i linguaggio e scegliendo esperienze adeguate al lo modo di viverle e di sentirle
L'Eucaristia, in particolare quella domenicale, sia un momento forte di incontro di fede con la Parola
Non c'è un itinerario formativo per i giovani e gli adulti con un percorso regolare secondo le esigenze dei destinatari che dovrebbero essere più interpellati sulle loro esigenze, bisogni, desideri. Tutto potrebbe essere più efficacemente attuato confrontandosi con alunne esperienze già attuate in altre diocesi e nel confronto con formatori esperti

VALUTARE
Pastorale staccata dalla vita.
Alla S. Messa a volte sembra che il sacerdote celebri per se stesso.
È importante l'apporto dei laici nella catechesi: devono diventare più attivi e più protagonisti La catechesi per adulti è in modo particolare quella testimonianza di una vita secondo il Vangelo Importanza di:
1                comunicarci il positivo
2                cogliere le domande delle persone
3                trovare dei momenti in cui sentirci famiglia
E importante trovare una comunità "calda" e accogliente , in cui ci si sente in famiglia, non fredda
E necessario coltivare l'accompagnamento spirituale delle famiglie: i primo cristiani andavano nelle case.
Nella società della comunicazione è importante pubblicizzare per far conoscere le iniziative che vengono intraprese.
"Sono preoccupato perché la gente non viene a chiedermi come vivere il Vangelo"
Preghiamo poco. E nella preghiera è importante presentare al Signore le sfide del nostro tempo, il tempo che il Signore ci dono, incarnandoci in esso
Trasmettere serenità, senza eccessiva ansia per i numeri AGIRE
            Creare gruppo
            Il sacerdote sia la guida per far nascere entusiasmo
            Essere più uniti fra le parrocchie della città
            Essere più accoglienti nei confronti dell'altro
            Visitare le famiglie
            Fare maggiore accoglienza alle coppie irregolari
Da queste brevi considerazioni trapela la presa di coscienza del problema in questione e delle notevoli difficoltà ad intraprendere nuovi cammini di evangelizzazione. Abbiamo constatato che nelle nostre parrocchie non mancano le iniziative che però avrebbero bisogno di essere rivitalizzate, ripristinate, orientate verso quel mondo adulto che forse è sempre ai margini delle nostre attenzioni.
Forania di Monsummano Terme

A - Iniziative presenti nelle varie parrocchie del Vicariato:

Alla Parrocchia della Fontenova a Monsummano, si punta soprattutto sui "gruppi di ascolto" o "gruppi del vangelo" che si riuniscono nelle case o anche nei locali parrocchiali. Sono gruppi di circa
10  persone che si incontrano alcune volte l'anno su una tematica unitaria per l'anno: ad esempi, negli
ultimi anni: Essere e sentirsi Chiesa; Le Beatitudini; Essere
i "piccoli" che credono; Fede e
riconciliazione
... Si tratta di promuovere la formazione di questi gruppi e di animare gli incontri per
un proficuo ascolto e dialogo. Per animare, oltre ai sacerdoti e alcuni catechisti, ci siamo avvalsi
dell'aiuto di persone più formate nell'ambito dei
Cursillos di Cristianità da Pistoia e Prato.
Alla parrocchia di Pieve a Nievole è importate l'iniziativa di una nuova impostazione del catechismo della iniziazione cristiana. Infatti sono coinvolti i genitori ai quali vengono offerti 4 incontri l'anno con tematiche unitarie ogni anno: La Paternità di Dio, Il Battesimo, Il vangelo, Gli atti degli Apostoli e la Chiesa. Partecipano con assiduità circa il 20% dei genitori.
Alla parrocchia della Vergine di Pini vengono fatti incontri su tematiche varie con relatori. La catechesi è curata anche negli incontri di preghiera e di adorazione.
Ogni parrocchia cura i corsi per il matrimonio, per il battesimo dei bambini, per il battesimo e per la Cresima degli adulti. I corsi vengono seguiti con soddisfazione ma spesso nono hanno un grande seguito perché gli adulti che restano attivi nella comunità parrocchiale sono assi pochi.
Ogni parrocchia cura molto il catechismo di bambini e ragazzi. Spesso questo è l'unica occasione per avere a che fare con gli adulti, attraverso incontri, partecipazione ala feste, interessamento delle situazioni familiari.
I bambini spesso vengono visti come "apostoli" dei loro genitori perché in vari casi i genitori si riawicinano alla fede grazie all'impegno del catechismo e poi restano attivi in parrocchia. Alcuni catechisti auspicano di poter avere rapporto più frequenti anche con i genitori del loro gruppo di catechismo.
PROPOSTE
Per la catechesi possiamo individuare due obiettivi:
1.              Formazione permanente degli operatori pastorali
2.              Annuncio al mondo attuale e catechesi ai fedeli
Io
Per la formazione degli operatori viene messo al primo posto la "capacità di accoglienza". Dato che l'uomo di oggi ha bisogno di riscoprire chi è Gesù e a che cosa serve al Chiesa, occorre che gli operatori divengano disposti ad entrare in dialogo portando in sé stessi la scelta di percorre la via di Gesù e di offrire il suo stesso amore, aprendosi ai bisogni degli altri.
Dato che si deve diventare fari di luce in mezzo agli altri occorre innanzitutto conoscere stessi e
scoprire se siamo disposti ad essere mediatori generosi della Parola.
Poi è necessario conoscere l'ambiente con le carenze e i valori che porta in sé.
Per questo l'operatore deve curare innanzitutto la propria maturazione con la coscienza delle
esperienze positive o negative vissute per giungere ad un incontro con gli altri che sia personale e
ricco.
11           Vangelo ci chiede di condividere il cammino per essere vicino agli altri con costanza e fedeltà e
coltivare innanzitutto in noi ciò che si vuole trasmettere.
Per giungere a questo occorre offrire occasioni di maturazione alla persone che già frequentano la Chiesa, scoprire la fede che già c'è e che deve crescere, perché diventino aperti all'annuncio del vangelo che è un dono di vita per tutti.
L'operatore crede evangelicamente che il regno di Dio è già in atto e si lascia coinvolgere a pieno.
Concordiamo sul fatto che la catechesi debba essere una "catechesi adulta" che prenda avvio dalla sacra Scrittura e offra risposte al "mondo di interessi" di ciascuno. Per coniugare questi due aspetti ci sono posizioni leggermente diverse: chi punta più all'annuncio sistematico della verità, chi punta più alla risposta ai bisogni che emergono dalla esperienza di vita. In ogni caso si tratta di trasmettere le verità e i valori che rendano capaci di affrontare la realtà alla luce della fede.
E' importante tenere presente che la tendenza attuale per molti è di riporre ogni attesa nella soluzione dei problemi economici e ciò porta inesorabilmente lontano dalla fede e dallo spirito di fraternità. A volte l'impegno cristiano viene visto come un ulteriore gravoso impegno e non come una prospettiva di libertà spirituale.
Le occasioni di catechesi fondamentalmente sono quelle viste nella analisi della situazione e ogni parrocchia cerca di svilupparle, auspicando anche che ci possano essere indicazioni per un cammino comune nella Diocesi e nei Vicariati.
Va sviluppato:
-  Primo annuncio cogliendo tute le occasioni possibili.
-  Omelia con l'attenzione a offrire luce sui temi fondamentali della verità della fede
-  Catechesi secondo le varie modalità con l'attenzione vivere e di invitare a vivere ciò che si annuncia in modo che non resti teoria col rischio di perdersi.

Gli argomenti che possono essere oggetto della catechesi:
-         crescita personale e vita di fede
-         vita di coppia
-         vita nella comunità cristiana
-         valore e modi della preghiera
-         rapporto con gli altri
-         problemi della sofferenza
-         rapporto con la vita sociale ed economica
-         catechesi sul tema della morte
-         ecc..


Forania di Ponte Buggianese

È utile vedere la catechesi non soltanto in funzione dei sacramenti, ma legata alla vita cristiana del singolo e della comunità.
1.      E' importante che la volontà di crescere nella fede per essere concreta e funzionale derivi dall'ascolto dei propri bisogni nella piena consapevolezza che ciascuno ha di far parte del progetto di Dio.
Se ci sentiamo inseriti e coinvolti in un progetto, la volontà di parteciparvi attivamente diventa una necessità. In quest'ottica anche la parrocchia può essere guidata nella scelta delle proposte.
2.      Cogliere le opportunità già esistenti nelle quali gli adulti sono (o dovrebbero essere) coinvolti (vedi la preparazione ai sacramenti) per instaurare relazioni di ascolto e condivisione tali da creare contesti di collaborazione, confronto e crescita.
3.      Potrebbe essere opportuno fare incontri iniziali di presentazione e intermedi di verifica durante l'anno catechistico, sia tra catechisti che con i genitori.
4.      Si ritiene utile domandarsi:
1°- "Informiamo o Formiamo?"
2°- "E' Dio che ci anima o siamo lì per imbottire di erudizioni gli altri?"
I presenti ritengono necessaria una rivisitazione dei contenuti della catechesi per poter essere fedeli a Dio: tenendo presente che
-             si può rinascere solo dall'Alto cfr Gv. 3,3
-             Dio chiama in forza del suo amore, desidera entrare nella vita dell'uomo che ha creato a sua immagine e rispettando pienamente la sua libertà,daH'interno lo muove ad agire
e fedeli all'uomo: questo comporta di saper conoscere e scegliere le caratteristiche culturali e i segni concreti della presenza di Dio che favoriscono e rendono significativo il messaggio che si presenta
5.             Scopriamo la bellezza di far parte della COMUNITÀ' CRISTIANA che ci stimola a sentirci sempre in cammino senza cadere nella presunzione di essere arrivati e di insegnare agli altri: "Non fare catechesi agli altri, agli adulti, ma fare la CATECHESI CON GLI ADULTI". Mentre il contesto storico ci porta al trionfo dell'individualismo, riscopriamo la gioia di essere figli e fratelli.
6.             Sicuramente se parliamo di adulti quindi di persone responsabili, potrebbe essere utile ricercare momenti di confronto fra persone (che stanno sullo stesso piano) piuttosto che corsi istituzionali specifici su determinati temi ( talvolta già presenti a livello diocesano).
Impariamo a collaborare per sentirci parte di un unico progetto evitando così la frammentarietà e 1 ' autoreferenzialità.
7.             Esperienze in atto di Catechesi organica e continuativa con gli adulti sono presenti lì dove esistono Associazioni o Movimenti,mentre non risultano essere interessati all'argomento i vari gruppi di preghiera.


Forania di Pescia

Nelle Parrocchie del Vicariato si svolgono diverse forme di catechesi per gli adulti:
                  Gli incontri di formazioni per coloro che collaborano a vario titolo nelle attività pastorali della Parrocchia.
                  La preparazione dei genitori che hanno richiesto il Battesimo per i loro bambini.
                  Vari incontri sono rivolti ai genitori i cui figli si stanno preparando per i Sacramenti della Penitenza, dell'Eucarestia e della Confermazione, per preparali a viverli con loro e a riscoprire contemporaneamente quei sacramenti che loro hanno ricevuto un giorno e forse sono finiti nel dimenticatoio.
                  In una Parrocchia vi sono gli incontri in preparazione del Sacramento del Matrimonio.
                  Ai giovanissimi e ai giovani sono rivolte varie opportunità di approfondimento circa la fede e i valori cristiani.
                  Vi sono degli incontri di Catechesi propriamente rivolti agli adulti per aiutarli ad approfondire e far crescere la loro fede. I temi trattati sono: Sacra Scrittura, Liturgia, Morale.
                  In una Comunità Parrocchiale vi è più attenzione alla formazione di coppie di sposi.
                  In tutte le Comunità si utilizzano i momenti previsti dalla liturgia per fare delle Catechesi, soprattutto nei Tempi Forti o in occasione di Tridui per le feste più sentite dalla popolazione e quelle patronali.
La partecipazione alle varie iniziative sono accolte da numeri ristretti di persone che sono le più vicine alla vita della Comunità, ma si nota una certa assiduità e un desiderio di proseguire negli incontri.
Le motivazioni che portano a disertare questi incontri sono tra le più svariate:
                  Manca in moltissimi il desiderio di una formazione cristiana.
                  Per molti la parola Catechesi richiama gli soltanto gli incontri, tipo scolastici, che hanno frequentato da fanciulli e quindi pensano che la Catechesi non abbia più niente da dire alla loro vita adulta.
         Purtroppo per molti la Parrocchia è ancora intesa come un distributore di Sacramenti dove ci si può rivolgere all'occorrenza, credendo così di mettersi a posto con la coscienza.
         Per alcuni vi sarebbe il desiderio di poter partecipare a degli incontri di Catechesi, ma le molte preoccupazioni della vita e della famiglia fanno rimandare a tempi ritenuti più opportuni.
         Altro problema è l'orario e i giorni degli incontri.

Per un agire nel futuro si sottolineano dei momenti importanti:
         Proposta: non lasciandoci scoraggiare dai risultati di partecipazione, bisogna insistere nel programmare gli incontri di Catechesi. È importante che la proposta, oltre che con manifesti ed avvisi, sia fatta il più personalmente possibile.
         Accoglienza: far sentire a tutti che la formazione cristiana serve per una crescita personale e comunitaria.
         Ascolto: in un'epoca in cui va di moda il tutto già pronto e confezionato, è importante dare spazio ai bisogni, alle necessità che sentono i fedeli e agli interrogativi che albergano nella mente. Da questo ascolto poi si potrà programmare una Catechesi più rispondente alle esigenze vitali della gente. Ma anche da una Catechesi già programmata si può sempre trovare il modo per rispondere alle domande di chi vi partecipa.
         Accompagnamento: perché la Catechesi non si riduca ad una lezione cattedratica, ci vuole una vicinanza e una testimonianza personale. Con ciò si riesce a comprendere di più i bisogni e le esigenze dei singoli che molte volte non emergono nei gruppi.
Si dovrebbe studiare il modo, come più volte si è auspicato, di poter fare una Catechesi che abbracci il più possibile tutta la realtà famigliare.



N. B._____________________________ Valutazioni generali______________________________________

Da quanto è dato di capire le relazioni delle Forarne non riflettono un unico modo di lavorare.

+ Alcune Foranie hanno riunito solo i sacerdoti + Qualche altra ha riunito insieme sacerdoti e laici
+ C'è chi ha riunito separatamente sacerdoti e i laici offrendo un contributo unico.

Vi è il caso di una parrocchia che ha riunito più volte laici e sacerdote, ma che non ha unito le sue riflessioni a quelle della Forania.
Qualche laico ha creduto opportuno aggiungere una riflessione personale a quella della Forania.
È opportuno che per il Convegno dell'anno prossimo in tutte le Foranie si lavori insieme sacerdoti e laici, anche se niente proibisce che i sacerdoti approfittino delle normali riunioni vicariali per parlare dell'argomento.

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S. Maria in Selva